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2.520 produttori esaminati, oltre 20.000 vini assaggiati, di cui 10.000 selezionati: questi i numeri della nuova guida “I vini d’Italia 2010”, edita dall’Espresso. Gli esperti della Guida attribuiscono la massima classificazione ai Vini dell’Eccellenza, una selezione rigorosa, equivalente a meno dell’uno per cento dei vini degustati, distinta dal simbolo delle cinque bottiglie (che corrispondono a un punteggio di almeno 18/20). Su 215 eccelenze segnalate in tutta Italia ben 62 sono state attribuite alla regione Piemonte, che si riconferma ancora una volta con regina nella produzione vinicola italiana


E’ il Piemonte la regione che produce il miglior vino italiano. A decretare un successo oramai confermato negli anni è la Guida dei Vini D’Italia 2010 i cui esperti sottopongono da 10 anni la produzione enologica nazionale ad un’analisi attenta e sistematica. Il numero maggiore di premi anche quest’anno e’ stato appannaggio dei vini piemontesi, con ben 62 “eccellenze”: grandi Barolo 2005, notevoli successi per Barbaresco e Barbera, conferme ad alti livelli delle tipologie “nordiche” come Gattinara e Carema; senza dimenticare Dolcetto e Gavi. In buona posizione anche la Toscana con 43 eccellenze: ottimi risultati per l’area del Chianti Classico, che si conferma la tipologia di riferimento della regione, mentre Montalcino ha fornito risposte confortanti con i Brunello 2004.

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Il Trentino-Alto Adige si mantiene saldamente al terzo posto, con 25 vini di prima fascia, grazie alla netta crescita dei vini della zona trentina (che hanno raddoppiato la loro presenza nel gruppo d’elite). Con 13 Eccellenze la Campania si guadagna la prima posizione tra le regioni meridionali. Subito dopo la Sicilia (12 Eccellenze) che ottiene un grande successo grazie ai vitigni autoctoni,oltre che alla tipologie tradizionali come il Moscato di Pantelleria e il Marsala. Per quanto riguarda i singoli prodotti, la Guida mette ai vertici della classifica i gradi Barolo piemontesi

La Guida 2010 raccoglie 2.520 produttori, suddivisi per regioni. Alle aziende di maggiore rilevanza qualitativa sono attribuite delle stelle (da una a tre) in funzione della loro qualità e continuità nel corso degli anni. Nell’edizione 2010 sono state assegnate a 366 produttori, tra i quali 14 classificati con la massima valutazione di tre stelle. Particolare attenzione e’ stata rivolta proprio ai prodotti dal rapporto qualita’/prezzo favorevole, con il riepilogo dei “migliori acquisti” di ogni regione. Con la menzione speciale de “I 50 Outsider” sono stati poi selezionati i migliori vini delle denominazioni o tipologie che si sono particolarmente distinte negli assaggi, pur senza raggiungere livelli d’eccellenza.

+ info: per un più ampio servizio cfr.: AGI

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