Sono due le specialità prodotte nel maniero scozzese pronte a rincontrare la gamma Interbrau: Traquair House Ale e Traquair Jacobite Ale, due emblemi della tradizione brassicola d’oltremanica. Conosciamole insieme.
All’anagrafe dichiarano, rispettivamente, 52 e 22 anni; ma la “carta d’identità” delle due chicche di casa Traquair House nasconde una storia ben più lunga.
Se la nascita del marchio come lo conosciamo oggi va fatta risalire al 1965, bisogna sottolineare che le ricette, la metodologia produttiva, addirittura la caldaia in rame e i fermentatori di rovere, così come la location del birrificio, sono esattamente gli stessi del Settecento, quando le Ales di Traquair si facevano già apprezzare in terra di Scozia.
La birra della “rinascita” è stata Traquair House Ale, scura, forte e corposa con un tenore alcolico pari al 7,2% del volume. L’aroma è complesso, con note di malto e frutta che si fanno via via più definite, lasciando nel naso e al palato sensazioni di torta alle prugne, vaniglia, sherry.
Ancora più ricca e complessa, se possibile, è la Traquair Jacobite Ale, nata nel 1995 per celebrare il 250esimo anniversario della rivolta giacobina ma, in realtà, frutto di una ricetta del Seicento.
8% di volume alcolico, la Jacobite Ale presenta toni tostati, bilanciati da una discreta presenza di luppoli inglesi.
Il coriandolo le dona una piacevole sensazione di freschezza, con un finale lungo e in perfetto equilibrio tra dolce e amaro, che lascia in bocca piacevoli ricordi di cioccolato e frutta sotto spirito.
Due specialità che non disdegnano qualche anno di riposo in cantina, come suggeriscono i dieci anni di shelf life, per affinarsi negli aromi e nel carattere.
Davvero un patrimonio della storia brassicola scozzese e mondiale, quello di Traquair House, che l’importatore italiano Interbrau è deciso a preservare.
+INFO: www.interbrau.it