Un modello di business attento all’ambiente e al benessere delle persone. IRPLAST, azienda leader nella realizzazione di film in polipropilene biorientato (BOPP) per la produzione e stampa di etichette, di nastri adesivi e di soluzioni multipack, ha pubblicato per il quarto anno il Report di Sostenibilità, relativo all’anno 2023. Il documento mostra come la crescita del business di IRPLAST sia legata a doppio filo al suo impegno verso uno sviluppo sostenibile, mettendo in evidenza i risultati raggiunti nel creare valore condiviso.
La valorizzazione dei principi di circolarità (Renewable, Recycle, Reduce e Reuse) ha determinato la riduzione degli spessori dei film, l’incremento dell’impiego sia di materie prime derivanti da riciclo chimico che rinnovabili, unitamente al recupero e al riciclo dei materiali in un nuovo ciclo produttivo, per la realizzazione di film che presentano le stesse caratteristiche tecnico-meccaniche di quelli prodotti con materia prima vergine, con un conseguente abbattimento delle emissioni di CO2.
La certificazione dei prodotti e del loro ciclo di vita (Life Cycle Assessment-LCA) ha consentito al gruppo di consolidarsi come player internazionale della sostenibilità nel mercato del polipropilene. Dalle analisi di LCA del 2023 è emerso che l’integrazione di materiale rigranulato, ottenuto attraverso il riciclo meccanico, ha portato ad una riduzione media di circa il 39% dell’impatto ambientale del film in termini di produzione di CO2 in confronto ad uno analogo, prodotto in totale assenza di rigranulato. Inoltre, la sinergia tra i dipartimenti R&D di Empoli e di Atessa ha permesso di ottimizzare la ricerca per la sostituzione di prodotti multilayer multimaterial con prodotti multilayer monomaterial.
Il rapporto evidenzia ulteriori successi, quali la conferma per il terzo anno consecutivo della presenza di IRPLAST nella lista delle 100 aziende italiane distintesi per l’impegno verso la sostenibilità, nell’ambito del Sustainability Award e il riconoscimento di “Campione dell’Export 2023” de Il Sole 24 Ore. L’Azienda comunica i propri sforzi in ambito ESG (Environmental, Social, Governance) anche tramite i rating: IRPLAST ha conseguito il «rating gold» di EcoVadis, mentre grazie alla partecipazione al Carbon Disclosure Project (CDP), ha ottenuto il punteggio ‘C’, sia per la sezione dedicata ai cambiamenti climatici che per quella riguardante la gestione delle risorse idriche, posizionandosi in linea con la media mondiale del proprio settore. Il benessere dei propri collaboratori è al centro dell’ampio programma di welfare aziendale che prevede numerosi benefit tra cui: formazione continua, bonus, incentivi alla carriera e al completamento degli studi, ferie solidali.
Fausto Cosi, Amministratore Delegato di IRPLAST, ha commentato: “La quarta edizione del Report di Sostenibilità vede rafforzato il nostro impegno nella riduzione delle emissioni e nella mitigazione dell’impatto ambientale in tutti i processi. Continueremo a far crescere il nostro business in modo sostenibile, rispettando al contempo elevati standard di performance sociali e ambientali. Siamo convinti che la sostenibilità sia un driver fondamentale per l’innovazione e la competitività. Legalità, responsabilità e trasparenza sono princìpi indispensabili per lo sviluppo economico e sociale mentre le persone sono la nostra forza”.
Ricevi le ultime notizie! Iscriviti alla Newsletter
Valore condiviso
Nel 2023 IRPLAST ha fatturato 110 milioni di euro, distribuito ai fornitori sotto forma di costi operativi, ai dipendenti sotto forma di salari, oneri sociali e benefit aziendali, ai fornitori di capitale mediante il pagamento di interessi, alla Pubblica Amministrazione mediante le imposte ed infine alla comunità sotto forma di sponsorizzazioni ed erogazioni liberali. Il volume delle esportazioni – in oltre 70 Paesi – è pari al 75% del fatturato.
+ INFO: www.irplast.it