Lactalis, il gruppo francese che controlla in Italia la Galbani e la Parmalat, vuole chiudere due stabilimenti, l’impianto Galbani di Caravaggio (Bergamo) e , relativamente al confezionamento del gorgonzola, anche quello Cademartori di Introbio in Valsassina (Lecco).
Questo è quanto hanno annunciano Fai-Cisl, Flai-Cgil e Uila-Uil, che hanno proclamato lo stato d’agitazione negli stabilimenti di tutto il gruppo, contro una decisione che sacrificherebbe 226 posti di lavoro. Il nuovo piano industriale del gruppo francese prevede la ridistribuire dei volumi produttivi negli stabilimenti di Casale Cremasco (Cremona), Certosa di Pavia e Corteolona (Pavia), dove verrebbero ricollocati i lavoratori, con percorrenze medie superiori ai 50 Km per il trasferimento. “Il coordinamento unitario – si legge in una nota sindacale – esprime un giudizio estremamente negativo in quanto tale decisione modifica sostanzialmente la strategia del gruppo francese, decidendo di intervenire in modo drastico sulla struttura Lactalis\Galbani in Italia”. Il gruppo francese Lactalis, già titolare del marchio President, è presente in Italia dal 2006, con l’ingresso in Galbani e la successiva acquisizione dei marchi Invernizzi, Cademartori, Locatelli e Vallelata e, più recentemente, di Parmalat.
+info: www.ilsole24ore.com/art/impresa-e-territori/2014-02-04/ – www.gruppolactalisitalia.com