Nel bilancio 2008 il gruppo Marchesi Antinori ha dichiarato un fatturato di 137 milioni di euro contro 143 milioni nel precedente esercizio, con una diminuzione di oltre il 4%, a causa delle difficili condizioni di mercato, soprattutto nella seconda parte dell’anno. La società toscana perde una posizione nella classifica nazionale dei grandi gruppi enologici, posizionandosi ora al quinto posto (dietro a GIV, Caviro, Cavit e Mezzocorona). Anche l’utile netto ha risentito della crisi di mercato portandosi a 18 m.ni di euro, contro i 20 m.ni del precedente esercizio.
MARCHESI ANTINORI | 2004 | 2005 | 2006 | 2007 | 2008 |
Fatturato (m.ni €) | 110 | 119 | 130 | 143 | 137 |
Variazioni | – | +8% | +9% | +10% | +4% |
Utile netto (m.ni €) | 11 | 21 | 18 | 20 | 18 |
Fonte: dati bilanci Mediobanca
Marchesi Antinori realizza la gran parte delle vendite all’estero (58% del totale), dove la società nel tempo ha tra l’altro realizzato importanti acquisizioni, come la Col Solare (nello Stato di Washington USA), Antica e Stags’ Leap (nell’area di Napa Valley in California), la tenuta Tuzko Bàtaapàti (in Ungheria) e la Haras de Pirque (in Cile). Di recente la società toscana ha anche attivato una joint venture in Romania con la società Halewood. In realtà Antinori si distingue nel panorama delle aziende vinicole italiane per una elevata propensione all’investimento.
Il margine operativo lordo (EBITDA) è diminuito da 56 a 49 milioni di euro, mantenendo tuttavia un’incidenza di oltre il 35% sul fatturato netto, superiore alla media delle altre aziende vinicole italiane. Contestualmente il risultato economico segna una diminuzione rispetto al precedente esercizio, ma resta su livelli abbastanza soddisfacenti, grazie ai buoni margini che la società toscana riesce a conseguire. La struttura finanziaria si mantiene abbastanza solida. Per il 2009 si prospetta un esercizio abbastanza difficile per il proseguire della crisi economica e finanziaria: Tra l’altro la società perderà delle vendite anche a causa del mancato rinnovo dell’accordo di distribuzione dello champagne Krug in Italia. Il gruppo toscano, diretto dal Marchese Piero Antinori, con il supporto delle tre figlie Albiera, Allegra e Alessia , impiega ca 1.000 dipendenti.
INFOFLASH SU MARCHESI ANTINORI
La Famiglia Antinori si dedica alla produzione vinicola da più di seicento anni: da quando, nel 1385, Giovanni di Piero Antinori entrò a far parte dell’ Arte Fiorentina dei Vinattieri. In tutta la sua lunga storia, attraverso 26 generazioni, la famiglia ha sempre gestito direttamente questa attività con scelte innovative e talvolta coraggiose, ma sempre mantenendo inalterato il rispetto per le tradizioni e per il territorio. La Toscana e l’Umbria sono le regioni con cui Antinori da sempre si identifica con quasi 1400 ettari piantati a vigneto nelle zone maggiormente vocate alla produzione di vini di alta qualità: Il Chianti Classico, Bolgheri, Montalcino, Montepulciano, Orvieto – aree ormai famose – ma anche Sovana e la bassa Maremma, realtà emergenti e di grande interesse. La società è presente anche in atre regioni vinicole estere di grande pregio, come gli USA, il Cile, l’Ungheria, ed ora anche la Romania. Nel portfolio prodotti del gruppo toscano spiccano le più celebri specialità del territorio tosco-umbro: il Chianti classico DOCG, il Brunello di Montalcino DOCG, il Vino Nobile di Montepulciano DOCG, l’Orvieto DOC, il Bolgheri DOC, ma anche alcuni vini innovativi di assoluto prestigio come il Tignanello ed il Solaia. +INFO: www.antinori.it –