La multinazionale francese Danone ha comunicato l’acquisizione del gruppo statunitense WhiteWave per $ 56,25 per azione, per un valore complessivo di circa $ 12,5 miliardi, incluso il debito e alcune altre passività WhiteWave. La transazione è stata approvata all’unanimità dai consigli di Amministrazione di entrambe le società.
Il suo prezzo rappresenta un premio di circa il 24 per cento rispetto al prezzo medio di borsa degli ultimi 30 gg di WhiteWave. La transazione dovrebbe chiudersi con la fine dell’anno, soggetta all’approvazione degli azionisti di WhiteWave e alle approvazioni normative, WhiteWave è una società globale che ha generato $ 4 miliardi di fatturato nel 2015 e ha un portafoglio di grandi marche in forte crescita, L’offerta prodotti riguarda il cibo di tendenza e le categorie di bevande che si concentrano sul setore Dairy Premium biologico, non OGM, a base vegetale, alternative al latte e yogurt, alimenti freschi, e Creamers caffè.
WhiteWave comprende alcuni marchi leader come Silk®, Delicious®, Vega ™, Alpro, Provamel®, Orizzonte Organic®, Wallaby Organic®, Earthbound Farm® e Delight®. Da quando è diventato una società pubblica nel 2012, le vendite WhiteWave sono aumentate ad un tasso di crescita annuo del 19 per cento fino al 2015, e ha WhiteWave raddoppiato il suo utile operativo durante questo periodo. Insieme, WhiteWave e Danone creeranno un leader globale davvero unico impegnato ad affrontare le tendenze dei consumatori di domani, fornendo un’alimentazione sana e sostenibile
Dedicato a portare la salute attraverso il cibo a quante più persone possibile, Danone è un gruppo leader a livello mondiale costruito su quattro linee di business: i latticini freschi, Early vita nutrizione, Waters e Medical Nutrition. Presente in oltre 130 mercati, Danone ha generato un fatturato di € 22,4 miliardi nel 2015, con oltre la metà nei paesi emergenti. Il portafoglio marchi di Danone comprende sia marchi internazionali (Activia, Actimel, Danette, Danonino, Danio, Evian, Volvic, Nutrilon / Aptamil, Nutricia) e marchi locali (Oikos, Prostokvashino, Aqua, Bonafont, Mizone, Blédina, Cow & Gate).
La transazione sarà finanziata interamente a debito attraverso linee di credito già concesse dagli istituti bancari e consentirà a Danone di raddoppiare la propria presenza negli Stati Uniti e di aumentare dal l’attuale 12% al 22% il peso del Nord America nel gruppo francese. Inoltre, l’acquisizione dovrebbe comportare sinergie con un impatto sugli utili operativi per circa 300 milioni annui entro il 2020 oltre a comportare un incremento degli utili superiore al 10% già dal primo anno successivo al closing.
+info: www.danone.com/fileadmin/CP_Mathilde/PR_Danone_WhiteWave.pdf
