Titolari under 30 prevalentemente italiani, personale di sala disponibile, cortese e preparato, grande varietà di scelta nel menu e, soprattutto, grande attenzione alla qualità dei prodotti maggiormente utilizzati: riso, salmone e tonno. È questo l’identikit dei nuovi e dinamici ristoranti all you can eat che popolano il capoluogo lombardo proponendo una cucina fusion con prevalenza di piatti giapponesi.
A tracciarne il profilo è Andrea Calvo, tecnico e specialista alimentare esperto di ristorazione asiatica che ha svolto un’indagine su decine di ristoranti per scegliere i sei più interessanti. La ricerca ha interessato diverse zone della città e la selezione delle attività di ristorazione maggiormente attente alla clientela ha preso in considerazione tanto la preparazione del personale di sala quanto l’origine e la qualità dei prodotti più impiegati in un all you can eat. Il riso, consumato mediamente nell’ordine dei 110 kg a settimana per ristorante, è di qualità Originario e le provenienze spaziano tra pavese, vercellese e Lomellina. Ciascun ristorante consuma mediamente salmone, rigorosamente proveniente dalla Norvegia, per 58 kg a settimana e tonno dell’Oceano Pacifico per 11 kg. Dei sei ristoranti individuati come più virtuosi, due sono gestiti da cinesi e quattro da italiani, con un’età compresa tra i 24 e i 30 anni. “Gli all you can eat milanesi stanno vivendo una fase di calo dell’attività – spiega Andrea Calvo, 36 anni, vissuto in Asia per diversi anni e laureato in Scienze Gastronomiche all’Università di Pollenzo con una tesi sul mercato agro-alimentare e l’export dalla Cina – complice anche la bufera mediatica che li ha recentemente investiti. Sono proprio le situazioni di crisi ad evidenziare le attività che si distinguono per scrupolosità nella ricerca di materie prime e di qualità nelle lavorazioni. Interessante il fatto che i sei ristoranti più efficienti e promettenti individuati siano gestiti da italiani e cinesi sotto i 30 anni”.
LE SCHEDE DEI SEI ALL YOU CAN EAT:
SHIN
Via Emilio Morosini, 12
Cucina fusion nippo-cinese
www.shinfusion.it
Personale: il locale, gestito da un ragazzo cinese di 28 anni, propone personale di sala istruito e preparato.
Origine e consumo settimanale dei prodotti principali:
Riso – Originario (Pavia), 100 kg
Salmone – Norvegia, 50 kg
Tonno – Oceano Pacifico, 15 kg
Piatto consigliato: agemono di tonkatsu, ottima esecuzione di uno dei piatti più consumati in Giappone; si tratta di una cotoletta di maiale (tonkatsu) fritta in abbondante olio (agemono) e servita a strisce
KYO
Viale Premuda, 11
Cucina fusion a prevalenza giapponese
www.kyofusionrestaurant.it
Personale: il titolare è un ragazzo cinese di 24 anni; il personale è puntuale e scrupoloso, attento alle singole esigenze
Origine e consumo settimanale dei prodotti principali:
Riso – Originario (Lomellina), 160 kg
Salmone – Norvegia, 50 kg
Tonno – Oceano Pacifico, 16 kg
Piatto consigliato: sake meshi, riso saltato con salmone e verdure servito in porzioni generose
FU
Viale Abruzzi, 51
Cucina asiatica
www.fuasian.it
Personale: gestito da un ragazzo italiano di 29 anni; personale qualificato
Origine e consumo settimanale dei prodotti principali:
Riso – Originario (Vercelli), 100 kg
Salmone – Norvegia, 70 kg
Tonno – Oceano Pacifico, 10 kg
Piatto consigliato: Padthai con gamberi e verdure, riproduzione originale dell’iconico piatto nazionale thailandese
CITTÀ DEL DRAGO
Via Melzo, 16
Cucina asiatica
www.ristorantecittadeldrago.it
Personale: gestito da un ragazzo italiano di 30 anni; personale efficiente e mai invasivo
Origine e consumo settimanale dei prodotti principali:
Riso – Originario (Pavia), 100 kg
Salmone – Norvegia, 60 kg
Tonno – Oceano Pacifico, 10 kg
Piatto consigliato: ravioli di carne alla griglia, tirati a mano in loco ogni mattina
KAORI
Viale Nazario Sauro, 11
Cucina nippo-cinese
www.ristorantekaori.it
Personale: gestito da un ragazzo italiano di 28 anni; personale in sala cortese ed estremamente professionale
Origine e consumo settimanale dei prodotti principali:
Riso – Originario (Lomellina), 100 kg
Salmone – Norvegia, 70 kg
Tonno – Oceano Pacifico, 8 kg
Piatto consigliato: uramaki fritto, lavorazione inusuale per un uramaki ma dal risultato sorprendente, croccante all esterno e morbido all interno
FANG JONG
Viale Stelvio, 51
Cucina nippo-cinese
www.ristorantefangjong.it
Personale: il titolare è un ragazzo italiano di 28 anni; il personale in sala è premuroso e sempre disponibile
Origine e consumo settimanale dei prodotti principali:
Riso – Originario (Pavia), 120 kg
Salmone – Norvegia, 50 kg
Tonno – Oceano Pacifico, 7 kg
Piatto consigliato: puntine di maiale fritte, un piatto casalingo tipico della Cina meridionale ed eseguito a regola d arte
Andrea Calvo, 36 anni, è tecnico ed educatore alimentare. Laureato in Scienze Gastronomiche presso l’Università degli Studi di Pollenzo (classe Scienze e Tecnologie Alimentari), ha fatto della sua più grande passione una scelta di vita: l’oriente. Ha lavorato nel settore della ristorazione in Cina dal 2005 al 2008 e dal 2011 si occupa in Italia di importazione di prodotti alimentari asiatici (di provenienza per l’80% giapponese e per il 20% cinese), di cui è profondo conoscitore sia sul piano del gusto sia sul piano nutrizionale.
Ufficio stampa:
Andrea Calvo