Sagna S.p.A. continua a selezionare aziende a gestione familiare inserendo un’altra eccellenza nel cuore di Montalcino: Canalicchio di Sopra.
Una realtà che fa dell’eleganza l’essenza della sua filosofia produttiva, fondata nel 1962 da Primo Piacenti con l’obiettivo di ricercare il migliore livello qualitativo possibile, raggiunto nel tempo grazie al meticoloso lavoro in vigna svolto dal genero Pier Luigi Ripaccioli, che lo ha affiancato in azienda dal 1987. Tra le cantine di riferimento, quando si parla di Brunello di Montalcino, Canalicchio di Sopra debutta nel mercato con la sua prima bottiglia nel 1966, l’anno seguente è uno dei 12 marchi fondatori del Consorzio del Vino Brunello di Montalcino.
Dal 2001 sono i nipoti Francesco, Marco e Simonetta, la terza generazione, a condurre l’azienda e i suoi 19 ettari di vigneto all’interno di un contesto ricco di biodiversità e bellezza paesaggistica, Patrimonio Unesco dal 2004. I vini di Canalicchio di Sopra nascono in un particolare microclima ed esprimono ognuno le peculiarità dei vigneti Casaccia, Cerrino, Cantina, Suga, Bersaglio e Vecchia Mercatale, e i terreni, impreziositi dalla presenza di argilla, concorrono all’ottenimento di sensazioni saline e fresche per vini dal lungo potenziale di invecchiamento, caratteristiche mostrate in un percorso che dura da cinquant’anni.
La scelta d’approccio parcellare sia in vigneto che in cantina, si concretizza in diverse referenze: il Rosso di Montalcino, il Brunello di Montalcino La Casaccia e il Brunello di Montalcino Classico, quest’ultimo proposto anche nella versione Riserva nelle migliori annate.
«L’incontro con la famiglia Sagna è stato tanto inaspettato quanto piacevolmente gradito” – afferma Francesco Ripaccioli. “L’ammirazione per la selezione che negli anni è riuscita a mettere insieme, animata dalla ricerca di aziende familiari di qualità, è sempre stata affiancata nel tempo, da una rete vendita che ne ha colto lo spirito, i valori solidi e d’altri tempi, fondati sulla storia, l’autenticità e la serietà. Valori sui cui si fonda anche Canalicchio di Sopra, che grazie al team Sagna S.p.A. riusciranno ad essere compresi prima ancora che apprezzati nel mercato italiano. Una collaborazione importante che dedico a mio nonno Primo Pacenti, uomo visionario del Brunello di Montalcino che, con la sua intuizione nel lontano 1962, ha creato le condizioni affinché oggi a Canalicchio di Sopra si possano tramandare quei valori di Storia, di Famiglia e di Qualità. Valori che uniscono da oggi Sagna e Canalicchio di Sopra.»
+Info: www.sagna.it