Mentre proseguono i preparativi per l’attesa Gran Finale della S.Pellegrino Young Chef Academy Competition 2022-23, che si terrà a Milano il 4 e 5 ottobre 2023, la S.Pellegrino Young Chef Academy annuncia il vincitore dell’Acqua Panna Award for Connection in Gastronomy: si tratta di He-Sen Liu del ristorante LINGLONG di Pechino, rappresentante della Cina continentale nella competizione.
Sono 15 i finalisti regionali in gara da tutto il mondo per aggiudicarsi il premio, assegnato dai mentori della Competition allo chef che meglio riflette l’equilibrio tra passato e futuro nel proprio piatto, riuscendo al contempo a rappresentare il patrimonio gastronomico tradizionale del proprio paese d’origine. L’Italia è stata rappresentata da Marco Apicella, chef del ristorante Al Peschereccio di Vedano Olona (Varese), con il suo signature dish “Shades of snapper. Salt crust, dashi with Amalfi lemon and snapper oil, its terrine and chips with paté”.
A trionfare è stato He-Sen Liu con il suo signature dish, “Homemade oyster sauce with Shandong wagyu”, ideato con l’aiuto del suo mentore, Wu Rong.
«È la prima volta che un giovane chef cinese riceve questo importante riconoscimento. Significa molto per me», ha dichiarato Liu. «Tutti i miei sforzi degli ultimi anni, uniti al lavoro scrupoloso nel mio ristorante LINGLONG, sono ispirati alla ricca geografia, agli ingredienti abbondanti e alle tecniche di cottura tradizionali della cucina cinese. Il mio obiettivo è tracciarne la diversità storica, esplorando al contempo la fusione mondiale con l’integrazione e l’innovazione. Credo fermamente nel potere del cibo e mi impegno ad onorare la mia cultura, evolvendo al tempo stesso il mio stile di cucina con una mente aperta e un cuore che custodisce la tradizione».
Stefano Bolognese, direttore della Sanpellegrino International Business Unit, ha aggiunto: «Il patrimonio culturale è alla base della gastronomia e riteniamo che sia davvero importante poter valorizzare le nostre origini, mostrando il meglio che i paesi hanno da offrire. Allo stesso tempo, però, non si possono compiere progressi senza l’influenza di elementi stranieri e la bellezza delle diverse culture che si uniscono per creare qualcosa di nuovo. He-Sen Liu incarna la perfetta combinazione tra tradizione ed evoluzione in quanto, senza dimenticare le sue origini, ha portato un tocco innovativo, esprimendolo nel suo piatto. Siamo onorati di conferirgli il titolo di questa edizione».
All’insegna dell’impegno perseguito dalla S.Pellegrino Young Chef Academy nell’aprire la strada ad alcuni dei più talentuosi giovani chef del mondo, la crescita personale e professionale rappresenta uno degli obiettivi principali della competizione. In quest’ottica, l’Academy ha creato una serie di stimolanti workshop su temi rilevanti per il settore, dedicati a tutti i finalisti regionali. I finalisti del premio Acqua Panna for Connection in Gastronomy hanno partecipato al laboratorio “Cultural guardianship“, moderato da Tom Jenkins, giornalista di Fine Dining Lovers e portavoce dell’Academy, che ha esplorato il ruolo degli chef nel celebrare e amplificare la cultura, creando qualcosa di nuovo con sapori familiari. Il workshop ha offerto ai partecipanti la possibilità di ascoltare e scambiare opinioni con chef come Debora Fadul, Jessica Rosval, David Martin e Stefan Stiller, nonché i giornalisti Andrew Friedman ed Evelyn Chen.
A proposito di questo innegabile legame tra cucina e cultura, Tom Jenkins ha dichiarato: «Questi laboratori hanno inquadrato l’impatto del cibo sulla cultura a livello globale. Come ha detto un ospite: “Tutto passa tramite il cibo”. Abbiamo esaminato come la fusione di cucine nel corso dei secoli abbia creato la cultura alimentare che conosciamo oggi e, a livello più personale, abbiamo sentito meravigliose storie dei nostri chef ed esperti su come il cibo abbia consentito loro non solo di scoprire altre culture, ma anche di riconnettersi con le proprie».
Per ulteriori informazioni sull’iniziativa visitare il sito web: www.sanpellegrinoyoungchefacademy.com.