Tamburi Investment Partners (T.I.P.) acquisisce il 20% di Eataly dalla famiglia di Oscar Farinetti (cfr foto a lato), in vista di una possibile quotazione in borsa. È quanto comunica la merchant bank, spiegando che i soci di Eataly hanno condiviso con TIP l’obiettivo di quotare la società in borsa nel 2016/2017, subordinatamente alle condizioni dei mercati finanziari, al fine di rendere Eataly anche una public company globale che, pur con un profilo sempre più internazionale, possa continuare a rappresentare l’italian lifestyle con ancora maggior forza grazie ai benefici finanziari e di visibilità della quotazione.
TIP, coerentemente alla propria filosofia di investimento, vuole in questo modo supportare gli attuali azionisti oltre che sul piano finanziario, con la forza e l’articolazione del proprio network di famiglie e di imprenditori presenti in numerosi settori merceologici. Clubitaly è una società costituita appositamente per l’operazione – sulla scia degli altri club deal ideati in questi anni – di cui TIP detiene circa il 30% mentre il resto è stato sottoscritto da altri investitori, principalmente family office soci storici di TIP. L’investimento per Clubitaly è di 120 milioni di euro per il 20% del capitale di Eataly, con la previsione di un meccanismo di profit sharing e/o di aggiustamento quote in funzione dei valori di ipo o di altre eventuali forme di valorizzazione nel corso dei prossimi anni. Una parte delle risorse introitate da Eatinvest sarà reinvestita in Eataly, anche al fine di supportare l’importante piano di sviluppo. Eataly, fondata nel 2003 ad Alba da Oscar Farinetti, è attiva nella distribuzione e commercializzazione a livello globale di prodotti dell’eccellenza enogastronomica italiana integrando nella propria offerta produzione, vendita, ristorazione e didattica. Rappresenta una realtà assolutamente unica, essendo la sola azienda italiana del food retail realmente globale, oltre che una realtà simbolo del cibo italiano e più in generale del made in Italy di alta qualità nel mondo.
Nel 2014 Eataly punta ad un obiettivo di fatturato consolidato di circa 400 milioni di euro (esclusi i franchisee) con un Ebitda di circa 45 milioni di euro; nel periodo 2010-2013 Eataly ha avuto una crescita media annua del fatturato di oltre il 33% e dell’Ebitda di oltre il 75%. Eataly è attualmente presente in Italia, Stati Uniti, Medio ed Estremo Oriente con un network di 30 store già operativi e sta attuando un significativo piano di nuove aperture in alcune delle principali città del mondo. Sono già state contrattualizzate le prossime aperture di Mosca, San Paolo del Brasile e Londra. Negli Stati Uniti – anche in considerazione del grande successo avuto dagli store di New York e Chicago – è prevista, nel prossimo triennio, l’apertura a Los Angeles, Washington D.C., Boston e New york – World Trade Center. È confermata l’apertura per il 18 marzo prossimo di un punto vendita di 5.500 mq al Teatro Smeraldo di Milano con – tra l’altro – 13 luoghi di ristorazione monotematica, 1 ristorante “stellato”, 5 spazi di produzione artigianale a vista e una grande enoteca con le migliori etichette italiane.
Fonte: www.tipspa.it/ –