Domani, 20 ottobre, l’Istituto Grandi Marchi sarà protagonista a New York di un appuntamento interamente dedicato all’eccellenza del vino italiano: “The Grandi Marchi Experience, Tour and Taste Italy’s Top Terroirs”. Si tratta di un seminario degustazione organizzato in collaborazione con Wine Spectator riservato ad un gruppo selezionato di sommelier e giornalisti. L’obiettivo è mettere a fuoco l’universo enologico del Belpaese in chiave esperienziale.
L’excursus punterà sulla connessione tra gusto e territorio, passando per l’offerta enoturistica, ponendo in evidenza le diverse esperienze firmate, nel campo dell’hospitality, dalle cantine dei Grandi Marchi nelle 12 regioni rappresentate.
Per il Presidente dell’associazione, Piero Mastroberardino: “L’Istituto Grandi Marchi racchiude e interpreta la storia di un settore intero, che fa squadra per raccontare il Paese a partire dalla qualità del prodotto, facendo del vino il testimone di un sistema di valori e di un tessuto produttivo di successo integrato nel territorio. In un mercato strategico come gli Stati Uniti, è importante creare occasioni di promozione oltre il prodotto, che valorizzino l’Italia mettendo in luce il carattere ospitale e la straordinaria varietà e ricchezza delle risorse ambientali e delle sue espressioni imprenditoriali, di cui il mondo del vino è interprete privilegiato.”
Già nell’ottobre dello scorso anno l’Istituto Grandi Marchi con le sue 19 aziende era stato protagonista di un pranzo-degustazione nell’ambito della New York Wine Experience di Wine Spectator.
Istituto Grandi Marchi: Alois Lageder, Argiolas, Biondi Santi Greppo, Ca’ del Bosco, Michele Chiarlo, Carpenè Malvolti, Donnafugata, Ambrogio e Giovanni Folonari Tenute, Gaja, Jermann, Lungarotti, Masi, Marchesi Antinori, Mastroberardino, Pio Cesare, Rivera, Tasca D’Almerita, Tenuta San Guido, Umani Ronchi.
+INFO: www.istitutograndimarchi.it
Ufficio stampa Istituto Grandi Marchi: interCOM
Benny Lonardi –